“Troppa libertà di scelta potrebbe essere pericolosa”. E’ lo slogan scelto dal gruppo “Mamme e future mamme di Bari”, ideato da Benedetta Maffia, per la raccolta firme online che si oppone alla decisione del Viminale di concedere l’autorizzazione alle passeggiate sotto casa tra padre e figlio minore in caso di necessità. Qui il link della petizione
“L’epidemia non è passata – scrivono le mamme baresi – e in questa situazione non possiamo affidarci al buonsenso dei genitori nel gestire la presa d’aria e di sole dei figli. Occorrono regole e controlli certi”.
“Chiediamo al Governatore Emiliano un’ordinanza regionale che vieti le passeggiate genitore-figlio a chi non può dimostrare di avere esigenze di salute particolari (bambini con disabilità intellettiva, disturbi dello spettro autistico e/o patologie psichiatriche, al fine di prevenire e gestire emergenze comportamentali)”.
“I bambini non sono immuni. È difficile evitare che tocchino tutto, che si mettano le mani in bocca, le dita nel naso o che si stropiccino gli occhi. Non dobbiamo essere egoisti.
Scegliamo di #restareacasacomunque”.