La Puglia ha accolto i primi pazienti lombardi contagiati dal coronavirus che necessitano di essere ricoverati nei reparti di terapia intensiva. Affetti da Covid-19 per loro è stato disposto nella giornata di ieri il trasferimento dall’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo alla terapia intensiva del Policlinico di Bari. A trasportarli è stato un volo C130 dell’Aeronautica militare che è atterrato alle 5.15 sulla pista dell’aeroporto Karol Woytjila di Bari.
“Uno dei due pazienti – riporta il direttore del Policlinico di Bari Giovanni Migliore – durante le fasi di trasporto è andato in arresto cardiaco e, nonostante le manovre dei rianimatori fatte sulla pista di atterraggio, è deceduto. L’altro paziente, invece, è stato trasportato da un’ambulanza del servizio regionale di 118 nel reparto di Rianimazione Covid allestito all’interno del padiglione Asclepios del Policlinico di Bari”.
Il direttore del dipartimento Politiche per la salute Vito Montanaro informa inoltre che un terzo paziente è stato trasportato dalla Lombardia in Puglia ed è attualmente ricoverato al reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce. La Puglia ha organizzato un nuovo piano ospedaliero per affrontare l’emergenza coronavirus, complessivamente sono 1.760 i posti letto distribuiti in nove ospedali diversi, di questi 306 sono di terapia intensiva.
(foto di repertorio)