Un caso di contagio da Covid – 19 è stato registrato nella provincia di Barletta – Andria – Trani. Si tratta di un uomo di Trani di 47 anni. Sottoposto a tampone faringeo è risultato positivo a seguito di analisi svolte presso il Policlinico di Bari.
Il sindaco della città, Amedeo Bottaro, dopo aver attivato con la Prefettura e la Asl BAT tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, ha deciso di firmare un’ordinanza nella quale viene fatto obbligo a tutti i componenti del nucleo familiare del soggetto risultato positivo di osservare la misura della quarantena con permanenza domiciliare e sorveglianza attiva, per 14 giorni.
Il primo cittadino, che nei giorni scorsi aveva già disposto una sanificazione di tutte le scuole della città (effettuata da venerdì 28 febbraio a lunedì 2 marzo), ha disposto per la giornata di mercoledì 4 marzo la chiusura della scuola De Amicis per un intervento di disinfezione della stessa per meri fini precauzionali in attesa degli esiti delle analisi a cui saranno sottoposti nelle prossime ore i componenti del nucleo familiare.
Aggiornamento, ore 10.45. “Sono stazionarie le condizioni di salute del paziente 47enne risultato positivo al Coronavirus e ricoverato attualmente nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale di Bisceglie. Il paziente si è recato spontaneamente al Pronto Soccorso ed è stato valutato in fase di pre-triage da personale dotato di dispositivi di sicurezza individuale e al momento è ricoverato in isolamento. Il Dipartimento di Prevenzione diretto dal dottor Riccardo Matera ha già avviato tutte le procedure di verifica dei contatti diretti per la valutazione delle condizioni di salute”: così Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt, sintetizza il lavoro in corso sul primo caso di Coronavirus della Provincia Bat. “Stiamo lavorando con la massima serenità – aggiunge Delle Donne – i contatti diretti sono in quarantena e le loro condizioni di salute vengono valutate da un medico Asl ogni giorno due volte al giorno mentre sono in corso le procedure di valutazione degli altri contatti diretti del paziente”.
“Mi preme sottolineare – conclude il Direttore Generale – che il contatto non determina necessariamente un contagio e che al momento si tratta di un caso isolato. Daremo aggiornamenti sulle condizioni di salute del paziente”.