Fuggì subito dopo aver investito un appuntato della Guardia di Finanza in forza nel Gruppo Atpi di Bari, impegnato in un servizio straordinario di controllo del territorio a Cerignola, in provincia di Foggia.
Il fatto risale al 23 giugno dell’anno scorso. Il presunto responsabile, un 21enne incensurato, è stato individuato e sottoposto all’obbligo di dimora dai carabinieri su disposizione del gip del Tribunale del capoluogo dauno, su richiesta della Procura della Repubblica, con divieto di allontanarsi dalla propria abitazione dalle 20.00 alle 7.00, ritenendolo responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. Il militare fu travolto da un motociclo di grossa cilindrata, al quale aveva poco prima ordinato l’alt sventolando la paletta in dotazione. Il motociclista stava percorrendo a forte velocità via Roosevelt sprovvisto di casco e, giunto in prossimità dell’incrocio con via Bologna, dove si trovavano due pattuglie della Guardia di Finanza, si era incanalato tra il marciapiede ed una macchina che lo precedeva.
Di fronte all’alt del militare, il centauro aveva accelerato repentinamente nonostante il finanziere occupasse con il proprio corpo l’unica via di fuga, colpendogli la gamba destra e facendolo cadere rovinosamente al suolo. Il motociclista aveva poi proseguito la marcia verso via Modena, dileguandosi per le vie della città. Soccorso dai colleghi e da personale sanitario del 118, il militare fu trasportato in codice rosso agli Ospedali Riuniti di Foggia, dove gli fu diagnosticata una ‘frattura di diafisi ed esposta di tibia e peronè giudicata guaribile in trenta giorni.