I poliziotti di Barletta hanno riscontrato numerose violazioni dei limiti imposti dagli arresti domiciliari ed hanno richiesto l’aggravamento delle misure.
In totale sono tre le persone che sono finite in carcere: Issam Abid, pregiudicato di 37 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, è stato sorpreso mentre sull’uscio della propria abitazione dialogava con un altro pregiudicato; Savio Dimatteo, giovane di 21 anni già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, nel corso di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente e di un telefono cellulare; Andrea Rigante, 45enne, già sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, per ben due volte non è stato trovato presso la sua abitazione.
Rintracciate ed arrestate 2 persone, destinatarie di mandato di cattura per esecuzione di condanna emessa dal Tribunale di Trani, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: Francesco Conese, classe 63, dovrà scontare la pena di anni 1, mesi 11, giorni 29 di reclusione mentre Michelangelo Strignano, classe ’81, dovrà scontare la pena di mesi 6 di reclusione.
Arrestato per resistenza, lesioni, oltraggio e violenza a pubblico ufficiale Ruggiero Vino, pregiudicato di 46 anni, che sottoposto a controllo all’interno di un locale cittadino, in evidente stato di alterazione a causa dell’assunzione di alcool, ha aggredito i poliziotti della Squadra Volante.