“Il doloso progetto degli indagati è stato quello di salvare l’immenso potere di gestione del più grande istituto bancario meridionale, oltre che per arricchimento personale, a spese di 70.000 azionisti, la maggior parte costituita da pensionati, dipendenti, piccoli risparmiatori, che hanno sostanzialmente perso (attesa l’illiquidità) la incredibile somma di 800 milioni di euro raccolti. La sottrazione di questa enorme somma all’economia locale per finanziare imprenditori legati agli Jacobini in imprese fallimentari costituisce un devastante danno per l’economia meridionale”. Lo scriveva la Procura di Bari nel provvedimento con cui, nel luglio 2019, chiedeva l’arresto degli ex amministratori della Banca Popolare di Bari, in particolare di Marco e Gianluca Jacobini, padre e figlio, rispettivamente ex presidente ed ex co-direttore dell’istituto di credito, di Elia Circelli, responsabile bilanci della banca (tutti e tre finiti ai domiciliari il 31 gennaio) e dell’ex ad Vincenzo De Bustis Figarola (interdetto). (Ansa)
Popolare di Bari, Procura: “Danno devastante”
Pubblicato da: redazione | Dom, 16 Febbraio 2020 - 08:30
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Bari, incentivi per l’uso dei mezzi...
Nell’ambito del MaaS4Italy Bari, è possibile prenotare, gestire e pagare dal...
redazione
- 21 Dicembre 2025
Come la tecnologia ci tiene vicini...
Le festività natalizie hanno sempre avuto una promessa implicita: stare insieme....
Ylenia Bisceglie
- 21 Dicembre 2025
Lavoro, in Puglia 48 morti e...
Sono 23.404 le denunce di infortunio sul lavoro registrate in Puglia...
redazione
- 21 Dicembre 2025
Pranzi e cene sempre più costosi:...
Imbandire le tavole per i tradizionali pranzi e cenoni di Natale...
redazione
- 21 Dicembre 2025