Le organizzazioni sindacali sono state convocate per domani a Roma, negli uffici del Ministero del Lavoro per l’esame congiunto del ricorso alla Cigs per cessazione di attività per i 13 lavoratori coinvolti dal licenziamento collettivo attivato dalla Saicaf dopo la dismissione del reparto produttivo e magazzino a Bari.
Lo rende noto la Uila che in una nota sottolinea che con una comunicazione ufficiale datata lunedì 9 dicembre, «la società di torrefazione barese aveva formalizzato la cessazione del rapporto di lavoro motivata con la dismissione del ramo industriale dedicato alla produzione del caffè e la conseguente chiusura del sito produttivo di via Amendola». «Il 16 dicembre – prosegue la nota – con la sottoscrizione del mancato accordo con le organizzazioni sindacali in Regione, si è attivata la conseguente richiesta di ricorso agli ammortizzatori sociali il cui esito verrà definito nel corso del tavolo di domani».