“È normale che un bene di proprietà comunale, seppur dato in gestione a terzi, come l’Officina degli Esordi venga utilizzato a Bari città come uno dei seggi per le Primarie del centrosinistra del prossimo 12 gennaio? Il sindaco Decaro e il suo assessore alle Politiche Giovanili Paola Romano, pur essendo entrambi iscritti al PD, ammetteranno a loro stessi che tale scelta è alquanto strana e fuori luogo?” La denuncia è del consigliere comunale della Lega, Michele Picaro.
“A nostro avviso sì, visto che luoghi culturali, soprattutto se pubblici e quindi aperti a tutti, non devono caratterizzarsi per eventi politici di parte. Ma non solo. Ci chiediamo quanto costerà alle casse comunali tenere attivo il seggio per oltre dodici ore e quanto è stato eventualmente pattuito con gli organizzatori delle Primarie a ristoro di tutte le spese sostenute. Per questo ci auguriamo che il PD tolga dall’imbarazzo il Comune di Bari. Nessun luogo pubblico, e quindi sostenuto con le tasse dei cittadini, deve diventare l’alcova di questo o di quel partito politico”, conclude Picaro.