Trenitalia annuncia presto anche in Puglia la conciliazione paritetica per chi viaggia sui treni regionali, strumento per un dialogo in più verso la soluzione di piccole controversie con l’azienda ferroviaria, gratuito e senza ricorso a vertenze legali. Già adottata per Frecce e Intercity, sarà estesa nel 2020 al trasporto regionale, accogliendo le richieste delle associazioni dei consumatori.
«La conciliazione extragiudiziale – sottolinea Trenitalia in una nota – sarà infatti adottata anche per le persone che usano i treni regionali della Puglia e riterranno di non aver trovato adeguata soddisfazione al proprio reclamo o a una richiesta di indennizzo; potranno così farsi rappresentare da un’associazione di consumatori per cercare una mediazione con l’azienda e una positiva risposta alla loro richiesta». La procedura «è frutto di un’intesa raggiunta a livello nazionale fra Trenitalia, che già ne aveva introdotto l’utilizzo per i passeggeri di Frecce e Intercity, e i rappresentanti delle associazioni dei consumatori e delle persone con disabilità». Il procedimento, «declinato nelle diverse regioni attraverso incontri con le Amministrazioni Regionali e le rappresentanze locali dei consumatori e dei pendolari», Trenitalia ha «l’obiettivo di renderlo operativo entro i primi mesi del 2020. Introdotto nel 2009 nel comparto dei treni a lunga percorrenza e giudicato una best practice a livello europeo, l’istituto della conciliazione paritetica di Trenitalia ha visto crescere in maniera esponenziale (+15% medio all’anno) il numero di domande presentate e ammesse e ha raggiunto nel 2018 un 95% di esiti positivi, con l’accettazione delle proposte formulate dalla commissione di conciliazione. I tempi di risoluzione delle controversie – conclude la nota – si attestano a 38 giorni dalla presentazione della domanda».