“Ladri”, “Ridateci i nostri soldi”, “Avete tolto il futuro dei nostri figli”. Sono solo alcuni degli slogan urlati sotto la sede centrale della Banca Popolare di Bari, in corso Cavour. Circa cento azionisti e risparmiatori dell’istituto di credito barese, commissariato nei giorni scorsi, hanno protestato in corteo perché si ritengono truffati. Passando davanti alla Banca d’Italia, hanno chiesto attraverso un megafono “dove erano gli organi di vigilanza, che faceva Bankitalia quando si acquisiva Tercas che era una banca colabrodo?”.
Al termine del presidio Letizia Giorgianni, portavoce del comitato “Vittime del salva banche” ha incontrato i commissari: “Ci rassicurano e confermano l’impegno a tutelare i conti dei risparmiatori. Sono stati truffati attraverso una carneficina sociale, ma il loro futuro è ancora incerto”. (Video in basso)