La banca d’Italia commissaria la Banca Popolare di Bari ma il governo non riesce a varare il decreto per portare in salvo l’istituto barese, con un intervento attraverso un aumento di capitale di Mediocredito Centrale. Italia viva, come annunciato, ha disertato il Consiglio dei ministri convocato nella tarda sera di ieri per un decreto che, secondo l’ordine del giorno, avrebbe dovuto porre le basi “per la realizzazione di una banca di investimenti”.
Luigi Di Maio è intervenuto sul commissariamento della Banca Popolare di Bari nel suo intervento a Catanzaro in vista delle elezioni regionali calabresi del prossimo 26 gennaio. “Serve una riflessione, noi aiutiamo i risparmiatori, non gli amici delle banche”, afferma il capo politico del Movimento 5 Stelle. Il caso Bpb ha scatenato instabilità nella maggioranza, con un decreto per salvare la banca che mette sul piatto una cifra stimata tra 800 milioni e un miliardo di euro. Italia Viva si chiama fuori: “Rottura nel metodo e nel merito”. E il ministro Dario Franceschini attacca: “Basta con le minacce agli alleati”.