«Il San Nicola non deve essere una cattedrale nel deserto. Anche lo sviluppo tecnologico è fondamentale. Lo stadio deve essere un luna park di contenuti per un tifoso». Questa è l’ambizione del presidente del Bari Luigi De Laurentiis, che così si è espresso a Roma nel Social Football Summit, evento su marketing e comunicazione digitale nel mondo del calcio in corso oggi e domani allo stadio Olimpico.
«Lo stadio – ha aggiunto – è la città e la casa del tifoso. Stiamo firmando una convenzione che ci consentirà di utilizzare lo stadio a pieno per i prossimi 5 anni. Siamo già andati a lavorare in molte aree per dare all’impianto una veste più moderna. Abbiamo innovato ogni aspetto, dalle forniture dei bar al merchandising, anche per abituare i tifosi ad acquistare all’interno dello stadio». «Per il prossimo futuro – ha aggiunto – gli obiettivi a cui stiamo lavorando sono una clinica per le visite mediche, un hub elettrico allo stadio dove i tifosi green possono ricaricare le auto». «E poi – ha concluso De Laurentiis – c’è il progetto del museo. Da quando è iniziata questa avventura, lavorare sulla storia di questo club è uno dei miei obiettivi: oltre 100 anni di storia non possono andar persi in alcun modo. Con il nostro brand vogliamo rappresentare anche il territorio della Puglia».