Oggi, mercoledì 20 novembre, per celebrare la Giornata mondiale dell’infanzia e i 30 anni dall’approvazione da parte delle Nazioni Unite della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, anche Bari aderirà all’iniziativa “Go Blue” dell’Unicef Italia, per la quale i monumenti saranno illuminati da una luce di colore blu.
Insieme ad altri 212 comuni italiani, Bari aderisce all’iniziativa nazionale con il Municipio 1, comprendente i quartieri Murat, San Nicola, Libertà, Madonnella, Japigia, Torre a Mare, che illuminerà del colore tipico dell’Unicef la fontana della stazione, in Piazza Aldo Moro e con il Municipio 4, Carbonara, Ceglie, Loseto, Santa Rita, che colorerà di blu l’intera piazza Umberto I al quartiere Carbonara. Ma le iniziative non si limitano a questo. Su iniziativa del primo municipio, tutti i consiglieri adotteranno una Pigotta Unicef, la speciale e ben nota bambola di pezza realizzata a mano dai volontari Unicef, per la raccolta fondi a sostegno delle vite dei bambini nei paesi in via di sviluppo. Ancora, proprio in questa giornata dedicata all’infanzia, il Municipio 1 si riunirà alle 10:30 in un consiglio speciale, perchè sarà straordinariamente aperto ai giovanissimi. Bambini e ragazzi parteciperanno attivamente insieme ai consiglieri municipali, su argomentazioni e decisioni che riguarderanno loro stessi.
Evento anche alla Regione dove è intervenuto il garante dei minori, Ludovico Abbaticchio. “Oggi – ha detto – festeggiamo i 30 anni della carta costituzionale firmata per i diritti dei minori. Farlo oggi qui nella sede della Regione Puglia significa dire a tutti che le politiche di tutela per i minori non sono fatti secondari e investire nelle politiche giovanili significa fare prevenzione contro la criminalità, le tossicodipendenze, gli abusi farmacologici. Dobbiamo lavorare sul contrasto alla povertà, attraverso un sistema che faccia ricordare che i temi della salute e delle difficoltà esistono e bisogna intervenire anche per la tutela dei minori stranieri non accompagnati”.