“Per raggiungere in aereo e in treno il Sud Italia durante il periodo natalizio i cittadini sono costretti a pagare fino al 188% in più rispetto al resto dell’anno. Questa è una follia. Il costo dei viaggi dipende dall’andamento della domanda e della offerta, ma questa sacrosanta legge di mercato non sembra però giustificare questi incrementi di prezzo, che lasciano pensare a pratiche scorrette messe in atto dalle compagnie aeree per fare cassa in un periodo dell’anno in cui si viaggia di più. Chiediamo alla Commissione europea di aprire una indagine e fare chiarezza su quella che appare una vergognosa tassa occulta verso i lavoratori e studenti che vanno a trovare le loro famiglie durante le feste natalizie”, così in una nota l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Mario Furore, primo firmatario di una interrogazione alla Commissione europea cofirmata dagli europarlamentari Ignazio Corrao, Rosa D’Amato, Laura Ferrara, Chiara Gemma, Daniela Rondinelli.
“Nell’interrogazione chiediamo alla Commissione se siano state eseguite valutazioni su queste condotte commerciali e sull’eventuale presenza di abusi speculativi. La tutela dei consumatori viene prima degli interessi delle compagnie aeree. Il Movimento 5 Stelle è a fianco dei cittadini e per loro lotta nelle Istituzioni”, conclude Furore.