Il MoVimento Cinque Stelle avvia una indagine sul presunto “disservizio” nella gestione delle sanzioni delle violazioni al codice della strada.
“Verbali notificati in ritardo – attacano i consiglieri Elisabetta Pani e Antonello Delle Fontane – incompleti, addirittura mai notificati. Una malagestio che comporta non solo il mancato introito delle multe erogate, ma persino un aggravio dei costi a causa del contenzioso che ne deriva e vede soccombere il Comune. Contenzioso che come è noto si trasforma molto spesso in debiti fuori bilancio che il Consiglio Comunale è costretto a discutere sottraendo tempo prezioso alla soluzione dei tanti problemi della nostra città. I portavoce del M5S denunciano l’assenza di dati chiari in relazione a questa problematica nonostante le ripercussioni su tutta l’attività dell’amministrazione siano considerevoli e note da tempo.
L’appalto sottoscritto da oltre due anni, prevede la verifica del servizio da parte dell’amministrazione: “Ad oggi non sappiamo quanti richiami siano stati inoltrati dal 2017, anno di inizio del contratto con la RTI, né quante penali. L’unica certezza è che qualcosa nel funzionamento del sistema non procede come dovrebbe. Vogliamo i dati precisi per fare una riflessione seria su questa situazione di inefficienza orami incancrenita”, concludono.