La Finanza a Foggia ha scoperto 42 lavoratori “in nero” in una sala ricevimenti. I militari hanno eseguito un controllo durante lo svolgimento di una cerimonia, per verificare le posizioni lavorative del personale, ed è emerso che erano stati impiegati, in un tempo assai breve, 42 lavoratori “in nero”, cioè privi di copertura assicurativa e regolare assunzione.
Il personale, reclutato tramite una chat di gruppo, veniva sfruttato in assenza di regolare contratto di lavoro ed in condizioni particolarmente sfavorevoli, fino a 15 ore al giorno retribuite a “cottimo” con importi notevolmente inferiori a quelli previsti dal contratto nazionale di lavoro.
Nei confronti dell’attività commerciale sono scattate le multe ed è stata sospesa la licenza. Il titolare dovrà provvedere alla liquidazione della contribuzione previdenziale ed assicurativa evasa nonché alla regolarizzazione ed alla ricostruzione del rapporto di lavoro a favore dei dipendenti. Dall’inizio dell’anno sono stati verbalizzati 189 datori di lavoro per aver impiegato, complessivamente, 366 dipendenti in nero e 78 non rispettando appieno le forme regolari di assunzione.