Quasi 2 anni di cantiere e un investimento complessivo da 99 milioni di euro. La stazione di Bari è pronta a fare un passo in avanti, avvicinandosi allo standard europeo, con la riapertura del sottopassaggio giallo: “Taglierò il nastro il 10 ottobre”, ha annunciato il sindaco Antonio Decaro in diretta televisiva.
Nonostante i sette mesi di ritardi, la grande opera infrastrutturale sarà più larga con sei ascensori a servizio dei binari e due scale mobili in corrispondenza della palazzina di via Capruzzi e due scale mobili sul marciapiede, in prossimità dell’accesso da piazza Aldo Moro.
L’investimento complessivo è di 9 milioni di euro da parte del Ministero delle Infrastrutture a cui si sommano 90 milioni di euro di Rfi. Al termine del cantiere di GrandiStazioni Rail nel primo semestre 2020 non si dovrà più uscire dalla stazione per raggiungere i quattro vettori ferroviari che arrivano a Bari: Fal, Ferrotramviaria, Rfi, Sud Est. In contemporanea avanza anche il restyling dell’edificio che si svilupperà per 140 metri su tre piani in via Capruzzi. La biglietteria sarà inaugurata secondo il cronoprogramma per la seconda metà del 2020.