L’illuminazione della litoranea di Bari è divisa a metà. Da un lato, sul lungomare via Nazario Sauro fino al porto, si sta svolgendo in queste ore la manutenzione ordinaria dei candelabri ornamentali, simbolo cittadino. Con gli operai comunali che hanno sostituito una ad una tutte le lampadine mal funzionanti per rendere impeccabile il panorama del capoluogo pugliese.
Dall’altro, sul lungomare Starita, i residenti e avventori aspettano da tre anni la sistemazione di 28 lampioni ornamentali, nel tratto compreso tra la spiaggetta di San Cataldo e il lido San Francesco. Lavori che però a distanza di qualche mese si sono bloccati e da allora tutto è rimasto fermo. Un cantiere a metà, a pochi passi dalla Fiera del Levante e Eataly, che sarebbe dovuto finire entro settembre 2017.
Al centro dei ritardi ci sono i contenziosi dell’azienda che ha ricevuto un provvedimento di interdizione da Roma, al quale ha presentato comunque ricorso. L’iter burocratico ha allungato i tempi: “Stiamo verificando se ci sono margini per rinnovare il contratto con l’attuale azienda o indire una nuova gara d’appalto per ultimare l’opera”, ha commentato a Borderline24 l’assessore Giuseppe Galasso. Allo stato attuale, in quel tratto di costa, restano solo dei tubi che fuoriescono dai muretti e tanta incuria.