“Non abbiamo un pianeta B”. E’ questo l’hashtag scelto dagli organizzatori della Fiera del Levante che promuovono direttamente, e per la prima volta, i temi della sostenibilità ambientale, economica e sociale. A testimoniare questo impegno comunitario durante la conferenza stampa odierna per lanciare l’83esima campionaria barese sono intervenuti degli studenti baresi riuniti dietro il cartello del Friday for the future. Lo sciopero mondiale ideato dalla ragazza-simbolo Greta Thunberg che si svolge ogni venerdì.
“Chiediamo di tornare a conoscere e amare la natura piuttosto che sfruttarla nell’ottica di chiedere sempre di più”, hanno scritto gli studenti baresi in una lettera che è stata letta davanti al governatore Michele Emiliano, al sindaco Antonio Decaro, e al presidente della Nuova Fiera del Levante, Alessandro Ambrosi. Dal 14 al 22 settembre nel quartiere fieristico ci saranno eventi di sensibilizzazione, sit in e altre attività istituite in collaborazione con l’assessorato al Welfare del Comune di Bari attraverso il progetto “Social book”.