Da oggi le piccole e medie imprese potranno investire in Puglia grazie all’emissione di minibond. Il nuovo strumento, voluto dalla Regione Puglia e realizzato da Puglia Sviluppo in collaborazione con UniCredit, affianca il tradizionale canale bancario perché sostiene in modo totalmente innovativo, attraverso l’ingresso nel mercato dei capitali, le imprese che hanno bisogno di risorse finanziarie per sviluppare il proprio business.
Con garanzie pubbliche per 25 milioni di euro – è detto in una nota della Regione Puglia – i minibond svilupperanno 100 milioni di investimenti. Sui portali istituzionali www.sistema.puglia.it e www.pugliasviluppo.eu è attiva la call per ricevere manifestazioni di interesse da parte delle aziende che intendono aderire all’iniziativa. Le candidate potranno essere piccole e medie imprese con sede legale o operativa in Puglia e non quotate in borsa. I singoli minibond dovranno essere compresi tra 2 e 10 milioni di euro e permetteranno di sostenere investimenti materiali e immateriali e spese in capitale circolante legato ad attività di sviluppo o espansione.
«I minibond per le piccole e medie imprese – spiega il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano – rappresentano lo strumento simbolo dell’innovazione finanziaria in chiave pugliese. Con la pubblicazione della call per le aziende ne completiamo l’iter offrendo nuove opportunità alle imprese del territorio». «Grazie a questa operazione realizzata con la Regione Puglia – afferma Andrea Casini, Co-CEO Commercial Banking Italy di UniCredit – mobilitiamo a beneficio delle imprese pugliesi un’importante mole di risorse finalizzate alla realizzazione di investimenti, all’internazionalizzazione, alle esigenze di capitale circolante».