MERCOLEDì, 18 DICEMBRE 2024
78,039 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,039 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, no della Corte di Appello ai ricavi futuri per Punta Perotti: “I suoli non erano edificabili”

Pubblicato da: redazione | Mar, 3 Settembre 2019 - 10:30

La terza sezione civile della Corte di Appello di Bari ha revocato uno dei quesiti posti ai consulenti tecnici chiamati a quantificare gli eventuali danni subiti dai costruttori di Punta Perotti, il complesso di palazzi realizzati sul lungomare Sud di Bari e poi dichiarati abusivi e demoliti nel 2006. Con una ordinanza depositata nelle scorse settimane, la Corte ha revocato il quesito relativo ai possibili ricavi futuri che la società Sud Fondi della famiglia Matarrese, proprietaria di gran parte dei suoli, avrebbe guadagnato se i palazzi non fossero stati demoliti, quantificati dalla società in circa 150 milioni di euro sugli oltre 460 milioni chiesti di risarcimento a Regione Puglia e Comune di Bari. L’ordinanza evidenzia che il ristoro di quei presunti utili “equivarrebbe ad un indebito riconoscimento di un profitto scaturito direttamente da un’attività, materiale e negoziale, di cui è stata definitivamente accertata l’oggettiva illiceità penale”. I suoli di Punta Perotti, cioè, non erano edificabili. (Ansa)

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Ferisce con accetta il titolare, arrestato...

Un uomo di 58 anni è stato arrestato dai carabinieri e...
- 18 Dicembre 2024

Colpi d’arma da fuoco nel Leccese,...

Giuseppe De Giosa, un uomo di 43 anni originario di Bari,...
- 18 Dicembre 2024

Bari, nasce la Consulta della mobilità...

Si è tenuto questo pomeriggio a Palazzo di Città, alla presenza...
- 18 Dicembre 2024

Autonomia pediatrico a Bari, Lopalco: “Errore...

“Oggi mi chiedo, ancora una volta, se il dibattito pubblico e...
- 18 Dicembre 2024