Il feretro di Nadia Toffa ha fatto il suo ingresso nel Duomo di Brescia tra la commozione delle centinaia di persone che si sono radunate di fronte al Duomo di Brescia per dare l’ultimo saluto alla conduttrice delle Iene (foto copertina Leggo.it).
Poco prima dei funerali Davide Parenti, ideatore del programma Mediaset, ha deposto una cravatta nera, simbolo della redazione delle Iene. «Per me oggi celebrare questa messa è molto difficile ma noi abbiamo un debito di riconoscenza nei confronti di questa ragazza – ha detto don Patriciello nel corso dell’omelia – Nadia sei stata capace di mettere l’Italia in subbuglio in questi giorni, di unire il nord con al sud». «Tu sei stata amata perché hai amato la verità. Sei entrata nel cuore di tutti – ha continuato – Nadia non è stata solo stimata e apprezzata ma anche amata. Perché Nadia i social in questi giorni hanno parlano solo di te? Perché? Perché sei stata autentica, cocciuta, tosta, coraggiosa, una Iena ma anche una colomba. Sei stata forte ma a me non me la dai a bere… Sei stata anche fragile. Nadia è arrivata là dove la gente era più maltrattata, bistrattata, dimenticata, è arrivata nella mia terra, la terra dei fuochi», ha ricordato don Patriciello.