Su quasi tutta la costa di Bari scatta l’allarme alga tossica e mette a rischio il Ferragosto. Nell’ultima rilevazione relativa alle prime due settimane di agosto la tossina è stata trovata in concentrazioni oltre il limite e da “allarme rosso” sull’area da Giovinazzo (Riva del Sole) a San Giorgio (lido Il Trullo).
Concentrazione elevata anche a Torre Columena, nel Tarantino. Per tutto giugno e per le prime due settimane di luglio l’Arpa non aveva riscontrato la presenza dell’alga in Puglia in quantità da allarme rosso: prime rilevazioni solo nelle ultime due settimane di luglio e ora ad agosto.
Questo tipo di alga, giunta in Puglia negli anni Duemila, si frantuma sulle rocce liberando la tossina nell’aria. Tossina che provoca riniti, congiuntiviti, faringiti, laringiti, bronchiti, febbre, dermatiti. L’Arpa invita a non sostare nelle zone rocciose e in presenza di vento, dove è stata riscontrata la Ostreopsis ovata e a non consumare frutti di mare crudi sempre provenienti dalle stesse aree.