In concomitanza l’esodo estivo, si è svolta, nella giornata di ieri, l’operazione “Alto impatto”, concentrata negli scali ferroviari più importanti di tutta Italia, disposta dal Servizio di Polizia Ferroviaria per innalzare il livello di attenzione rispetto alle infrastrutture.
In campo, personale della Polizia Ferroviaria, con il supporto di personale della Polizia Scientifica della Questura di Bari, Unità Cinofile della Polizia di Stato e con l’impiego di tecnologie all’avanguardia, in particolare smartphone di ultima generazione, che consentono la verifica in tempo reale dei documenti elettronici ed l’identificazione immediata del soggetto sottoposto a controllo, metal detector per il controllo dei bagagli e delle persone, coordinato dal Centro Operativo Compartimentale della Polizia Ferroviaria che, mediante il sistema di geo-localizzazione delle pattuglie e la remotizzazione delle immagini delle telecamere di sorveglianza della Stazione, ha sempre sotto controllo la situazione per garantire i più elevati livelli di sicurezza.
Il Compartimento della Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise e la Questura di Bari hanno impiegato 33 pattuglie, per un totale di 74 agenti, appartenenti alla Polizia Ferroviaria, al Reparto Prevenzione Crimine, alle unità cinofile antidroga e anti-esplosivoo ed alla Polizia Scientifica, che ha utilizzato anche l’automezzo “Moving Lab”.
Per la città di Bari, in particolare, nel corso dell’attività, estesa anche alle aree adiacenti alla Stazione Centrale (extramurale Capruzzi, Piazza Moro, Corso Italia) e alle Stazioni ferroviarie della Ferrotramviaria S.p.A., delle Ferrovie Appulo Lucane e delle Ferrovie del Sud Est, sono state sottoposte a controllo le persone che, a vario titolo, frequentano gli impianti ferroviari, e sono state effettuate verifiche e ispezioni nelle sale di attesa, nelle biglietterie, nei sottopassaggi, nelle toilette, a bordo dei treni, lungo i marciapiedi di arrivo e partenza dei treni e negli esercizi commerciali.
Sono state 824 persone sospette identificate e controllate: di cui 144 stranieri e 126 con precedenti di polizia, 166 bagagli controllati e 3 depositi bagagli.