Per i cambiamenti climatici in atto, il surriscaldamento e le barriere comunitarie “colabrodo” sono arrivati in Puglia parassiti mai visti prima, che si sono accaniti su alberi, piante e frutti: dalla Drosophila Suzukii dei frutti rossi all’Aleurocanthus spiniferus che attacca agrumi e vite, dalla Xylella degli ulivi al punteruolo rosso che ha fatto strage di decine di migliaia di palme fino alla Tristeza degli agrumi.
E’ l’allarme lanciato da Coldiretti Puglia durante un incontro a Gioia del Colle per denunciare l’invasione dei moscerini della frutta (Drosophila Suzukii Matsumura), arrivati in Puglia nel 2012.
“Colpiscono le ciliegie e i frutti con colorazione dall’arancio al rosso e gli effetti si vedono solo sui frutti raccolti. L’invasione di virus e insetti alieni impone una strategia complessiva della Regione Puglia contro le numerose e incontenibili malattie delle piante che arrivano in Puglia attraverso le frontiere colabrodo dell’UE”, spiega il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia.