Un edificio industriale, risalente agli anni 50′, si trasforma nel centro polifunzionale per i servizi sanitari territoriali nel Comune di Bari. E’ il progetto da 5 milioni di euro per il restauro dell’ex Centrale del latte, in viale Orazio Flacco 24, e la realizzazione di un nuovo edificio nel perimetro a poca distanza dal Policlinico. Sono previsti 12 ambulatori, servizi specialistici, Cup unico per il servizio di prenotazione, nuovi spazi alle associazioni.
Questa mattina è stato firmato il protocollo d’intesa tra il sindaco Antonio Decaro e da Antonio Sanguedolce, direttore generale della Asl Ba, in cui l’amministrazione mette a disposizione la struttura alla Asl. Si tratta del primo atto dell’iter burocratico che consentirà alla Asl di candidarsi al finanziamento dei fondi europei Fesr, dedicati allo sviluppo della Regione Puglia. Ancora poche certezze sulle tempistiche operative.
“Così la sanità si avvicina alle necessità dei cittadini, sull’esempio del poliambulatorio di Japigia e del centro dei medici di base al quartiere San Paolo”, commenta Decaro. “Vogliamo aumentare i servizi offerti ai cittadini con un hub di secondo livello, in sinergia col Policlinico”, ha aggiunto Sanguedolce.
Nel rendering (immagine in basso) è indicato anche l’abbattimento di parte delle recinzioni, con il riuso di alcuni dei locali in cui per anni sono stati imbottigliati i contenitori del latte. Ad oggi la struttura, sede di due associazioni, è parzialmente inutilizzata o in stato d’abbandono.