Hanno subito una tentata violenza sessuale da parte di un 24enne nigeriano, ma soprattutto quello che ha sconvolto due ventenni di Brescia è il fatto che nessuno abbia risposto alle loro richieste di aiuto.
“Quello che è accaduto è la sconfitta della società che ha preferito non vedere e per questo intendiamo presentare una serie di denunce contro ignoti per non aver aiutato queste ragazze” ha spiegato il legale di una delle due. Le due studentesse giovedì scorso a Brescia sono state avvicinate in strada nella zona della stazione, seguite e poi aggredite da un 24enne nigeriano, poi arrestato. L’uomo in carcere ha tentato il suicidio.
“Un automobilista si è fermato, ma poi è ripartito, abbiamo suonato i citofoni di alcune case ma nessuno ci ha aperto, i taxi ci hanno chiesto 30 euro per fare pochi chilometri e nonostante urlassimo mi sono dovuta gettare su un cofano di un’auto per far intervenire qualcuno e sfuggire all’uomo che tentava di spogliarmi” ha raccontato una delle due vittime. (Ansa)