Alla seconda votazione, dopo aver sfiorato la prima, Francesco Cupertino è il nuovo rettore del Politecnico di Bari. Succede a Eugenio Di Sciascio, nominato la scorsa settimana vicesindaco della città di Bari.
Cupertino, 46 anni, docente di “Convertitori, macchine e azionamenti elettrici”, ha vinto con il 59 per cento dei voti. Ha conquistato la maggioranza in tutte le categorie, dai docenti agli studenti. Buon risultato per Umberto Fratino, ultimo rimasto in “gara” con Cupertino dopo il ritiro degli altri tre candidati. Fratino ha ottenuto il 41 per cento delle preferenze.
“È un grande risultato quello di oggi – ha dichiarato Cupertino – Un risultato che non ho raggiunto da solo, ma che ho raggiunto grazie agli studenti, al personale e ai docenti che hanno creduto in me e che ringrazio dal profondo del mio cuore. Da oggi si inizia a lavorare. E anzi, nel mio caso, continuerò a lavorare pensando alla realizzazione dei principali obiettivi del mio programma elettorale. Pensando ad una coesione reale che ricucia le diverse anime del Politecnico, per farne una sola affinché diventi un Politecnico ancora più grande, il posto migliore per costruire il proprio futuro. La prima cosa che farò – ha concluso – sarà costituire una squadra di lavoro rappresentativa di tutti, fatta di donne e uomini che credono nel futuro e nello sviluppo di questo ateneo. Grazie ancora a tutti. Mai come oggi “de’ remi facemmo ali”. E sarà così anche domani. Per tutti”.
“È un’ottima notizia per il territorio. Avanti sulla strada dell’eccellenza, dobbiamo garantire il futuro ai nostri studenti”, ha commentato Di Sciascio, pronto alle dimissioni anticipate per ricoprire l’incarico da vicesindaco.
Ora toccherà all’Università Aldo Moro di Bari scegliere il successore di Antonio Uricchio. Tre votazioni si sono concluse con un nulla di fatto: si torna alle urne il 4 e il 5 luglio con il ballottaggio tra Stefano Bronzini e Roberto Bellotti.