“Giuseppe Colonna attento a non sbagliare. I soldi per Mola sono di Mola e non per te e per i tuoi amici, io ti seguirò fino alla fine del tuo mandato e farai i conti in privato con me, se sbagli nel futuro prossimo io ti regalerò 2 proiettili calibro 45 per le tue ginocchia. Non è una minaccia, ma una promessa”.
È la minaccia inviata attraverso un messaggio privato sulla pagina Facebook del sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna. A darne notizia, con un post pubblico su Facebook, è lo stesso sindaco, informando che dopo aver ricevuto il messaggio si è «recato dai carabinieri per sporgere denuncia-querela».
«Sono questi i momenti in cui lo sconforto prende il sopravvento e ti interroghi se tutto questo ne valga la pena. Come sindaco – scrive Colonna – mi batto da sempre per la libertà di pensiero e di parola, accetto il confronto a patto che vi sia disponibilità ad ascoltare e rispettare le posizioni altrui e rispetto la differenza di opinioni ma non posso assolutamente permettere che si trascenda in questo. Andrò avanti nel mio lavoro e lo farò a testa alta, – conclude – senza lasciarmi condizionare da intimidazioni di alcun tipo. Lo devo a me stesso e ai miei cittadini».