I carabinieri del comando provinciale di Bari questa mattina hanno eseguito sei ordinanze di custodia cautelare – 4 in carcere e 2 ai domiciliari nei confronti di P.N. 35enne, I.A. 41enne, L.G. 39enne, M.M.32enne, C.G., 35enne e B.G., 39enne – ritenuti responsabili di aver preso parte ad una rapina ai danni di una sala scommesse di Modugno. I reati contestati sono quelli di rapina ed estorsione in concorso e sono stati commessi in Modugno il 31 marzo 2019.
L’aggressione è stata ricostruita grazie alle telecamere di videosorveglianza all’interno della sala scommesse e alle dichiarazioni rese dalle vittime. I soggetti, dopo aver trascorso la serata del 31 marzo all’interno della sala scommesse di Modugno ed aver consumato bevande e giocato alle slot machine, perdendo una cospicua cifra di denaro, hanno minacciato il gestore ed il proprietario dell’esercizio commerciale e con violenza, sotto la minaccia di morte, si facevano consegnare la somma di 3000 euro, frutto dell’incasso giornaliero, allontanandosi poi dal locale.
Concordando con la tesi investigativa fornita dai militari della Compagnia di Modugno, che hanno condotto le indagini, il GIP del Tribunale di Bari ha emesso 6 provvedimenti (nei confronti dei primi quattro prevedendo la custodia cautelare in carcere, per gli ultimi due gli arresti domiciliari) che sono stati subito eseguiti dai militari operanti, in un’operazione nella quale sono stati impiegati circa 40 Carabinieri.