Per tanti anni è stata il simbolo del divertimento e della movida romagnola. Il gruppo Cocoricò, cui fa capo la celebre discoteca di Riccione, è stato dichiarato fallito lo scorso 4 giugno dal Tribunale di Rimini, che ha respinto la richiesta di concordato preventivo fallimentare e ha nominato un curatore.
A far partire l’iter è stata l’Agenzia delle Entrate, al centro della cui azione ci sarebbe il mancato versamento delle imposte. Il prossimo 25 ottobre si svolgerà l’esame dello stato passivo del locale dove si capirà quanti sono coloro che vantano crediti verso il Cocoricò.