Affluenza ore 23
Chiusi i seggi ecco i dati definitivi dell’affluenza in Puglia. A votare per le Europee è stato poco più del 49 per cento, due punti in meno rispetto alle passate europee. AFoggia la più alta partecipazione.
Per le Comunali affluenza del 67 per cento, sempre in calo rispetto alle passate elezioni. A Taranto l’affluenza più alta con il 73 per cento. Seguono Lecce, Brindisi, Bari e Foggia.
Affluenza ore 19
Nei 67 comuni al voto l’affluenza alle 19 è stata del 52,83 per cento in Puglia. Al primo posto Taranto con il 58 per cento. A seguire Lecce, Foggia, Bari e Brindisi. Per le Europee l’affluenza è stata del 36,7 per cento.
Affluenza ore 12
Alle ore 12 ha votato in Puglia il 13.67 per cento degli aventi diritto per le Europee, 20,91 per le Comunali. Per le Europee ci sono stati tre punti in meno rispetto alla media nazionale ma leggermente più alto rispetto alle precedenti amministrative. A Foggia l’affluenza più alta con oltre il 15,72 per cento. Seguono Bari, Lecce, Brindisi, Taranto e la Bat. Nel capoluogo regionale ha votato il 14.81 per cento.
Per le Comunali la provincia con la percentuale più alta di partecipazione, al momento, è quella di Lecce (22,36%), quella con la più bassa è quella di Foggia (19,86%
Al momento sono state denunciate due persone ai seggi di Corato e Monopoli.
Comuni al voto
Sono 67 i comuni pugliesi al voto oggi, con eventuale turno di ballottaggio, per quelli che hanno una popolazione superiore a 15 mila abitanti, il 9 giugno.
Tre i capoluoghi di provincia chiamati alle urne: Bari, Foggia e Lecce.
A Bari sono in campo sei candidati a sindaco: Antonio Decaro, il primo cittadino uscente del centrosinistra; Pasquale Di Rella, candidato del centrodestra; Elisabetta Pani, del Movimento Cinque Stelle; Irma Melini, indipendente; Sabino De Razza, per Baricittaperta; Francesco Corallo per il Partito dei Pensionati e invalidi. In tutto sono 24 le liste in campo (11 per Decaro, 9 per Di Rella, una ciascuna per gli altri quattro aspiranti alla massima carica).
A Foggia il centrodestra schiera il sindaco uscente Franco Landella (sette liste), il centrosinistra ha scelto Pippo Cavaliere, presidente della Fondazione antiusura Buon Samaritano (6 liste), il Movimento Cinque Stelle candida a sindaco Giovanni Quarato. Infine ci sono due candidati civici, Giuseppe Mainiero, ex Fdi, e Giuseppe Pertosa, ex Forza Italia (due liste).
A Lecce sono cinque i candidati sindaco: Arturo Baglivo per i Cinque Stelle, Saverio Congedo per il centrodestra, Mario Fiorella per Sinistra Comune, Adriana Poli Bortone per Movimento sociale Fiamma tricolore, Io Sud e liste civiche, Carlo Salvemini per il centrosinistra.
Tra gli altri comuni sopra i 15 mila abitanti che vanno al voto ci sono Corato, Putignano, Rutigliano, Gioia del Colle, in provincia di Bari; Copertino, in provincia di Lecce; Mesagne e Ostuni, in provincia di Brindisi; Lucera, Ortanova, San Giovanni Rotondo, Torremaggiore e San Severo, in provincia di Foggia. C’è un solo comune sciolto per mafia che torna al voto dopo il commissariamento straordinario: è Parabita, in provincia di Lecce.