Questa sera alle 19 appuntamento sulla “piastra” del nuovo lungomare di san Girolamo: l’ultimo “pezzo” (se non consideriamo le famose spiagge di sabbia delle quali purtroppo non ci sono più certezze sui tempi) sarà aperto in occasione di un evento promosso dall’associazione IX maggio e rilanciato dai vari esponenti dell’amministrazione comunale. Una sorta di cena all’aria aperta. “Portate tavolini, sedie e cose da mangiare e bere, noi penseremo alla musica”, si legge nel volantino rilanciato sui social.
Un evento per il quartiere, che profuma di campagna elettorale, ma che rappresenta anche un punto di arrivo di lavori durati tre anni e che non sono ancora terminati. Mancano piccole rifiniture (stamattina gli operai erano al lavoro per mettere in sicurezza tutte le zone che resteranno inaccessibili) e i collaudi anche sulle ringhiere (le cosiddette prove di sforzo). Nel giro di qualche settimana tutto sarà liberato. In sostanza l’amministrazione, così come accaduto per il teatro Piccinni, farà vedere in anteprima cosa è diventato il nuovo lungomare. Per l’apertura completa, senza transenne o operai, bisognerà attendere qualche altro giorno.
L’evento è stato oggetto di dure critiche da parte degli avversari di Antonio Decaro. Irma Melini, che corre come candidata sindaco per la sua lista indipendente, ha duramente attaccato la decisione di organizzare questa manifestazione. “Quell’area porta i segni del cantiere mai finito e soprattutto di un’opera non ancora collaudata”, denuncia.