È valida la trascrizione dell’atto di nascita di un bambino figlio di due donne, una inglese e una italiana, fatta dal Comune di Bari circa due anni fa e finita in contenzioso giudiziario. Il Tribunale ha dichiarato “l’estinzione del procedimento” dopo la rinuncia della Procura che aveva impugnato l’atto. E ha ritenuto che il Ministero dell’Interno “non può pretendere la prosecuzione del giudizio” e “non può considerarsi legittimato all’azione di rettificazione degli atti dello stato civile”. Il Comune ha difeso la validità della trascrizione, come l’avvocatura per i diritti Lgbti. La Procura aveva revocato la richiesta di cancellare l’atto dopo aver accertato la trascrizione in Italia dell’unione civile contratta all’estero. Il Viminale si era opposto sostenendo che “la cittadinanza italiana si acquista iure sanguinis, per nascita”, da italiani: un bambino nato all’estero da madre britannica per il Ministero non può ottenere così la cittadinanza. Ieri il Tribunale ha estinto non entrando nel merito. (Ansa)
Figlio di due donne, ok dei giudici di Bari alla trascrizione dell’atto di nascita
Pubblicato da: redazione | Mer, 22 Maggio 2019 - 12:00
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Ferisce con accetta il titolare, arrestato...
Un uomo di 58 anni è stato arrestato dai carabinieri e...
redazione
- 18 Dicembre 2024
Colpi d’arma da fuoco nel Leccese,...
Giuseppe De Giosa, un uomo di 43 anni originario di Bari,...
redazione
- 18 Dicembre 2024
Bari, nasce la Consulta della mobilità...
Si è tenuto questo pomeriggio a Palazzo di Città, alla presenza...
redazione
- 18 Dicembre 2024
Autonomia pediatrico a Bari, Lopalco: “Errore...
“Oggi mi chiedo, ancora una volta, se il dibattito pubblico e...
redazione
- 18 Dicembre 2024