La Festa dei Musei 2019 si svolgerà anche nel Castello Svevo di Bari, il 18 e 19 maggio, come in tutti i siti del polo museale della Puglia. A ingresso gratuito durante l’orario ordinario di apertura, mentre per la Notte Europea dei Musei (18 maggio) è previsto un biglietto d’ingresso di 1 euro (eccetto gratuità previste per legge).
Il programma di domani prevede alle 17 nella sala multimediale la presentazione del volume I diari del giovane Casavola 1914-1916 a cura di Antonella De Lucia, con l’intervento di Maria Carolina Nardella, Soprintendente Archivistico e Bibliografico della Puglia e Basilicata, Raffaele Nigro scrittore e giornalista e Pierfranco Moliterni, storico della musica. Coordina Luigi Masella, Presidente della Fondazione Gramsci. Saranno presenti, l’editore e i rappresentanti della famiglia Casavola.
Per l’occasione Sabrina Rotondi eseguirà al pianoforte musiche scelte di Franco Casavola, uno dei più significativi rappresentanti del movimento futurista, capace di incarnare in maniera esemplare la vicenda del musicista italiano di cultura sostanzialmente conservatrice ma aperta alle più ampie suggestioni europee, redigendo ben cinque manifesti e svolgendo, sempre nell’ambito del futurismo, un’intensa attività di direttore d’orchestra e di compositore.
Alle 20 il sito resterà straordinariamente aperto al pubblico con il concerto “Il futuro della tradizione: giovani musicisti in opera”, una maratona musicale con alcuni dei più giovani talenti vincitori di kermesse musicali.
Domenica alle 11 è in programma il concerto matinée’ dedicato al Maestro Ennio Morricone e ad alcune delle sue musiche più rappresentative che da oltre mezzo secolo si muovono attraverso i più disparati generi musicali, passando con versatilità dall’essere sinfonie essenzialmente ancorate alla tradizione a composizioni di respiro avanguardistico.
Con Domenico Balducci al pianoforte e attraverso la ‘narrazione’ e la guida all’ascolto di Nicola Santoro, si ripercorrerà una parte della prolifica carriera del compositore premio Oscar, senza dubbio il più celebre creatore di colonne sonore della storia del cinema, dagli esordi nel 1955 come arrangiatore di musica leggera fino alla collaborazione con Sergio Leone che ha inizio nel 1964.
Tra i brani scelti per il concerto matinée, i più rappresentativi della grande storia del cinema italiano e internazionale: A Mozart Reincarnated, La leggenda del pianista sull’oceano, Once upon a time in America, Cinema Paradiso, Deborah’s theme, Chi mai, C’era una volta il west, Gabriel’s oboe, Se telefonando, Giù la testa, Metti una sera a cena.