L’unico Comune presente nella classifica delle 50 città italiane con maggiore afflusso di turisti è Vieste, che si piazza al 26esimo posto, poi il vuoto. Bari, la sua provincia (da Polignano ad Alberobello) e il Salento non sono presenti nella graduatoria stilata dall’Istat a novembre dell’anno scorso e relative alle presenze nelle strutture ricettive nel 2017.
Per quanto riguarda le regioni, il Veneto è quella con il maggior numero di presenze seguita da Trentino Alto Adige, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia, che insieme costituiscono la porzione di territorio italiano nel quale la maggior parte delle presenze turistiche si concentrano, il 58,2% del totale. Anche a livello macro, insomma, non c’è traccia della Puglia.
In pratica, i dati Istat vanno in senso contrario rispetto a quanto spesso comunicato a livello istituzionale: la crescita dal punto di vista turistico della Puglia c’è, ma è rapportata a numeri molto bassi. Sono ancora molto lontani i rusultati di regioni come Veneto e Toscana che di turismo vivono tutto l’anno e non solo tre mesi in una stagione.
E tutto questo nonostante che le località balneari della penisola registrano il maggior numero di posti letto e il numero più elevato di presenze turistiche, il 53,1% del totale.