Sfiorata tragedia a Bisceglie nel giorno della festa della Liberazione. I militari della Tenenza Carabinieri di Bisceglie, avuta notizia che un soggetto girava armato nel centro cittadino, hanno predisposto immediatamente un servizio finalizzato al rintraccio dell’uomo. Proprio il comandante della Tenenza ha riconosciuto nelle fattezze il soggetto ricercato, un 22enne Ucraino di origine, ma italiano per adozione, mentre si trovava nei pressi del mercato ittico. Lo stesso ha cercato immediatamente di evitare i controlli. Subito l’Ufficiale ha tentato di bloccarlo ricorrendolo per le limitrofe vie del centro. Il giovane era a bordo della propria bicicletta elettrica ma, vistosi quasi raggiunto, se ne è liberato proseguendo la fuga a piedi. IL Comandante della Tenenza ha continuato a rincorrerlo quando l’inseguito ha estratto una pistola, poi rivelatasi un revolver marca TAURUS Cal 38, arma clandestina poiché con matricola ripunzonata, e, puntandola verso il militare, ha premuto la leva di sparo. All’inizio la pistola non ha esploso proiettili, ma il ragazzo, determinato nel proprio intento, ha continuato ad azionare l’arma, fino a quando sono stati esplosi 2 colpi. Fortunatamente l’Ufficiale, accortosi già della pistola, si è messo a riparo non rispondendo al fuoco, conscio del contesto urbano e quindi ad alto rischio di incidenti in cui si trovava.
Alla fine i carabinieri sono riusciti a fermare e ad arrestare il giovane.