L’associazione culturale Ciclo Spazio, con sede in via San Lorenzo al quartiere San Pasquale, chiude i battenti. Era nata nel 2010, su idea del fondatore Davide Morelli grazie al bando Principi Attivi. Poi il progetto ha resistito alla concorrenza, con una forte spinta sull’utilizzo della bicicletta e la sua diffusione. Una officina sociale, condivisa, ma anche un punto di aggregazione per tanti giovani baresi.
“Per me basta così – commenta Morelli che sui social ha diffuso le fotografie della merce in eccedenza -. L’amministrazione ci ha illuso, sono 10 anni che ci promette una sede e sono 10 anni che paghiamo affitti che non possiamo permetterci”. La spiegazione della decisione è legata anche ad altri fattori: “Il colpo di grazia sono stati i bandi a cui fanno partecipare anche le grandi catene commerciali, che già ha ammazzato tutti i piccoli negozi di quartiere”, conclude.
Un duro colpo anche per l’ambizione green dell’amministrazione Decaro che punta sulla mobilità sostenibile, come città che finanzia attraverso il bando Muvt le tratte su due ruote casa-lavoro e casa-scuola. Oltre ad agevolare gli acquisti di nuove biciclette tradizionali ed elettriche.
(foto social network Ciclo Spazio)