La Camera ha approvato la riforma della legittima difesa con 373 voti a favore, 104 contrari e 2 astenuti. Il disegno di legge dovrà passare anche dal Senato dove i numero del governo M5s-Lega rischia di essere battuto a causa della maggioranza risicata, 25 deputati del Movimento hanno deciso di astenersi.
La riforma introduce tre cambiamenti: due al testo dell’articolo 52 del codice penale, in cui si specifica che la proporzionalità tra offesa e difesa “sussiste sempre” se l’aggressione avviene in casa o sul luogo di lavoro (modificato avverbio “sempre”); l’altra è l’aggiunta di un quarto comma che stabilisce che la difesa “è sempre legittima” nel caso qualcuno stia respingendo un’intrusione “con violenza o minaccia”. La terza modifica riguarda invece l’articolo 55, in cui si parla del reato di eccesso colposo di legittima difesa. La riforma specifica che non può essere colpevole di eccesso di legittima difesa colui che si è difeso da un’aggressione nella sua abitazione. Ma secondo esperti e magistrati queste variazioni non andranno ad incidere nell’iter processuale.