Sono 17 le persone arrestate nel nord della Puglia dai carabinieri con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli arrestati vendevano hashish, marijuana e cocaina a Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani), dove portavano le dosi ai clienti in spiaggia, sotto gli ombrelloni; e a San Giovanni Rotondo (Foggia) dove la cessione di sostanze avveniva in un bar in pieno centro.
Le due attività investigative che hanno portato agli arresti sono state coordinate dalla Procura di Foggia. Le indagini su Margherita di Savoia sono nate a seguito del tentato omicidio di Giuseppe e Cosimo Damiano Valentino, padre e figlio, avvenuto il 5 giugno 2017. Da questo episodio gli investigatori hanno potuto accertare una intensa attività di spaccio che avveniva prevalentemente sul lungomare Cristoforo Colombo e nella piazzetta Belvedere del comune rivierasco.
Le indagini che invece hanno interessato il comune di San Giovanni Rotondo sono partite dopo il suicidio di un ragazzo di 26 anni, di San Marco in Lamis, avvenuto nel 2016. L’ultimo contatto che ebbe il giovane fu proprio con uno spacciatore che risulta tra gli arrestati.