Un tubo nero a protezione del mercantile per evitare sversamenti in mare di carburante. Sono entrate nel vivo le operazioni di svuotamento dei serbatoi della nave commerciale che si è arenata la settimana scorsa davanti a Pane e pomodoro, a Bari (foto di Daniele Leuzzi).
Questa mattina è stato installato un grosso tubo nero, una sorta di barriera per impedire che durante l’aspirazione del carburante possa esserci sversamento e inquinamento. Le operazioni sono nella fase più delicata, il “travaso” dovrebbe terminare oggi, condizioni meteo permettendo. Infatti, in serata è previsto un peggioramento del tempo, quindi è una corsa contro il tempo.
Solo la prossima settimana si potrà invece procedere con l’organizzazione delle operazioni per il rimorchio della nave lunga 96 metri. Ieri il pontone ha affiancato il cargo per rimuovere 70 tonnellate di carburante e i liquidi chimici della sala macchina. Il mercantile, proveniente dal porto di Ortona, in Abruzzo, dove aveva scaricato grano, era diretta in Turchia ma si è arenato sabato scorso a causa del vento fortissimo che l’ha resa ingovernabile. L’equipaggio è stato evacuato. Un fascicolo di inchiesta è stato aperto dalla magistratura ed è stato indagato il comandante. Nella nave, che è si è inclinata, si sono create tre falle ma finora non c’è stato sversamento di carburante.