Vertice questo pomeriggio in Capitaneria per discutere dei prossimi passi per la messa in sicurezza del mercantile che si è arenato sabato all’alba a pochi metri dalla spiaggia di Pane e pomodoro.
Due saranno le fasi che saranno seguite. La prima comincerà giovedì: per tutto il giorno una imbarcazione di una società privata, inviata dall’armatore proprietario della nave, svuoterà i serbatoi aspirando acqua e combustibile. Una operazione che sarà lunga e complessa ma comunque fattibile se le condizioni del mare saranno buone. Non si conoscono invece i tempi sulla rimozione del mercantile perché da giovedì ci sarà un ulteriore peggioramento delle condizioni del tempo.
“L’ispezione dei tecnici – spiega il sindaco Antonio Decaro – ci ha tranquillizzato. Perché il serbatoio che contiene il combustibile dista circa cinque metri dalla scogliera e i movimenti a cui è sottoposta la nave non dovrebbero intaccare la zona dove è conservato il combustibile. Ci sono comunque delle falle nella nave che si è incrinata di 10 gradi, ma la situazione per ora non è preoccupante. Al momento però non conosciamo i tempi del rimorchio della nave”.
Arriveranno domani due rimorchiatori, ma probabilmente le operazioni di spostamento avverranno la prossima settimana. O comunque appena miglioreranno le condizioni del tempo. Da risolvere anche il problema dell’altro rimorchiatore, il primo che era intervenuto per trainare la nave. Anche questo si è arenato.