“Fa rabbia che qualcuno nel centrosinistra consideri” le primarie “sbagliate o superate o premature. Le abbiamo inventate noi e senza primarie Vendola ed io non saremmo mai stati eletti presidenti della Regione Puglia. Mi spiace che adesso si abbia paura di questo strumento che il Pd userà il 3 di marzo per eleggere il nuovo segretario nazionale. Io voterei Zingaretti per superare questo quinquennio. Comunque la pensiate andate a votare alle primarie del 3 marzo e aiuterete la Puglia e l’Italia a riprendere il cammino. La Puglia non torna indietro”. È un passaggio del post con cui il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commenta le primarie con cui il centrodestra ha scelto il proprio candidato sindaco a Bari e a Foggia. Il riferimento di Emiliano è alla sinistra e a parte del Pd pugliese che ha contestato la convocazione, poi cancellata, delle primarie del centrosinistra per il 24 febbraio.
“Le primarie – scrive Emiliano – non sono morte. Sono nostri avversari, ma non posso fare a meno di congratularmi con loro per la scelta. Sento di dovere anche oggi ribadire l’importanza delle primarie – sottolinea – per la individuazione dei candidati nelle elezioni amministrative e regionali”.