La denuncia di Borderline24 sul poco personale e i continui disservizi e disagi per le famiglie costrette ad ore di attesa al Giovanni XXIII prima di fare visitare i piccoli pazienti malati è arrivata anche alla Regione. A prendersene carico i Cinque Stelle.
“In mancanza di un adeguato numero di posti letto e di personale non è possibile garantire i livelli minimi di assistenza e si mette a rischio la sicurezza di lavoratori e pazienti. Una situazione che diventa sempre più critica in questo periodo, con il picco della diffusione dell’influenza come sta accadendo all’ospedaletto Giovanni XXIII di Bari dove è stata segnalata la presenza di un solo medico costretto ad occuparsi di decine di bambini malati”. Lo afferma la consigliera regionale del M5S Antonella Laricchia che ha interpellato l’assessore alla Sanità Michele Emiliano in seguito alle innumerevoli segnalazioni sulle interminabili attese dei pazienti nei Pronto Soccorso degli ospedali pugliesi.
Anche all’ospedale San Paolo sarebbe presente solo una macchina per ossigeno ad alti flussi per i bimbi con gravissima bronchiolite. Analoga situazione si registra presso il P.O. di Gallipoli, in cui la U.O. di Radiologia risulta congestionata e priva di un numero adeguato di personale.
“Questa è la prova – prosegue Laricchia – che la riduzione dei posti letto e la ridistribuzione dei reparti, prevista nell’ultimo piano di riordino, basato sul nulla se non su contentini ai territori utili per le campagne elettorali, non hanno tenuto conto degli effettivi bisogni dei cittadini e della domanda di servizi sanitari. A questo si aggiunge anche la carenza di personale. Ora chiedo a Emiliano come intenda rendere realmente operativi gli ospedali pugliesi. Non vorremmo che come al solito si debbano aspettare dei drammatici episodi di cronaca per iniziare ad adoperarsi”.