Ieri a Bitonto, la Polizia di Stato ha arrestato tre persone incensurate e ne ha denunciate in stato di libertà altre due, vicine al gruppo Ultras del Bari, ritenute responsabili, ciascuno a vario titolo, di detenzione di strumenti atti ad offendere e fumogeni, in occasione di una manifestazione sportiva, di travisamento e resistenza a pubblico ufficiale.
Dopo l’aggressione subita negli scorsi giorni dai supporter biancorossi in trasferta, con una sassaiola compiuta dai tifosi del Taranto, secondo gli inquirenti al fine di vendicare il torto subito, da Bari hanno organizzato un agguato in occasione dell’incontro tra il Bitonto ed il Taranto calcio. Ieri l’attività informativa ed il dispositivo di Ordine pubblico predisposto in occasione del incontro di calcio, valevole per il campionato dilettantistico di serie D, ha consentito di individuare un gruppo di 15 persone travisate ed armate di bastoni, pronte ad aggredire alcuni tifosi del Taranto, che, nonostante il divieto di trasferta, si erano portati a Bitonto per seguire la loro squadra.
L’immediato intervento dei poliziotti, avvenuto prima che cominciasse il deflusso degli spettatori, ha consentito di bloccare tre persone, e di disperdere i restanti componenti del gruppo di facinorosi. Dopo gli accertamenti di rito ed il sequestro di bastoni e fumogeni, gli arrestati sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Per tutti scatterà il Daspo. Sono in corso approfondimenti per giungere all’identità dei restanti membri del gruppo dei violenti.