Nuova area individuata per il mercato del lunedì. Dopo le proteste degli operatori commerciali oggi il Comune ha presentato, durante un incontro con gli ambulanti e le associazioni di categoria, il progetto di trasferimento delle bancarelle in un’area nelle vicinanze del cimitero. Nello specifico si tratta dell’ampia zona utilizzata come parcheggio durante le giornate dedicate alla commemorazione dei defunti, che l’amministrazione comunale si impegna ad espropriare definitivamente.
Attraverso l’affidamento di un incarico di progettazione per la sistemazione dell’area adiacente al cimitero e la viabilità circostante il ponte Adriatico, l’amministrazione ha previsto una doppia funzione per le aree in via Antonino Scopelliti, che diventeranno un vero e proprio parcheggio, anche con soluzione park&ride, tutti i giorni eccetto il lunedì, quando ospiteranno il mercato che al momento può contare su 278 operatori di merci varie.
L’area parcheggio, così come sarà attrezzata, disporrà di circa 750 posti auto, 20 per disabili e stalli per ciclomotori. Sarà fruibile da due ingressi, su via Scoppelliti e su via Tommaso Fiore, dove un’unica uscita permetterà al flusso veicolare di immettersi nella rotatoria di via Tommaso Fiore senza particolari impedimenti.
La progettazione sarà eseguita secondo i più moderni standard con pavimentazione drenante e fasce di alberature centrali.
“Quest’area ha di fatto una vocazione naturale alla sosta – ha spiegato l’assessore Giuseppe Galasso -, vista anche la continua richiesta di posti auto che ci arriva dai residenti del quartiere Libertà. In più il quartiere, oltre ad essere caratterizzato da un alto tasso di densità abitativa, vede la presenza di molti uffici, ai quali a breve si aggiungeranno quelli della Telecom che con i suoi 800 dipendenti si trasferirà proprio in un edificio in via Napoli. Con l’Amtab stiamo valutando la possibilità di attivare un nuovo servizio di park&ride che permetta di decongestionare il quartiere Libertà dalle auto alla ricerca di un parcheggio, soprattutto nella zona che ancora non rientra nella Zsr”.
“Da tempo stavamo valutando, insieme agli operatori, possibili soluzioni per il trasferimento del mercato – ha dichiarato l’assessora Carla Palone -. In questi anni abbiamo condiviso diverse opzioni cercando di accorpare le merci, in modo che il mercato fosse autosufficiente e che gli operatori fossero aggregati in un unico spazio più funzionale anche ai cittadini. Finalmente la soluzione individuata, nei pressi del cimitero, in un’area più vicina al centro cittadino e sicuramente più frequentata, sembra riscuotere il consenso degli operatori, oltre ad avere le caratteristiche idonee per ospitare un mercato più facilmente accessibile. Una volta concordato lo spostamento si tratterà solo di attendere i tempi tecnici per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’intervento”.