“Binario 21 – Viaggio nella memoria” è il titolo del progetto culturale, video, foto e rappresentazioni teatrali, che sarà allestito nel Museo Archeologico di Santa Scolastica a Bari dal 19 gennaio al 9 febbraio prossimi in occasione degli eventi organizzati per la settimana della memoria della Shoah.
Dal binario 21 della stazione centrale di Milano partivano i convogli carichi di deportati ebrei diretti ai campi di sterminio nazisti. Il 30 gennaio 1944 ne partirono circa 650 persone e solo 22 tornarono vive dai lager di Auschwitz e Birkenau. Il nome del progetto, ideato e realizzato dall’associazione Marluna Teatro di Trani con il supporto organizzativo dell’agenzia Guastella Communication di Bari e il patrocinio di Regione e Consiglio regionale pugliese, Città Metropolitana e Comune di Bari, si ispira proprio a quel tragico luogo, riproducendo una carrozza di un treno merci, come quello su cui viaggiavano i deportati ebrei. L’iniziativa è rivolta prevalentemente agli studenti, che potranno visitare la mostra ogni giorno dalle 9 alle 13 e nelle giornate del 26 e 27 gennaio dalle 10 alle 21.
“La memoria non è un fatto retorico, una questione del passato, – ha detto il presidente del Consiglio regionale, Mario Loizzo – perché basta guardare la cronaca di quanto avviene in Italia e in Europa per trovare ancora oggi rigurgiti di antisemitismo, forme sempre più diffuse di razzismo e intolleranza. La politica è diventata insulto e rancore, vediamo nascere di nuovo fili spinati e muri e allora queste iniziative – ha continuato Loizzo – devono essere uno strumento per fare riflettere le giovani generazioni e far comprendere loro che inquietudini e paure non possono trovare soluzione nella violenza”.
“In un momento storico in cui c’è una sorta di ispessimento dei confini, non solo geografici – ha detto l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Bari, Paola Romano – è importante che gli studenti vedano e sappiano, per fare in modo che quella storia non si ripeta».