Sul sequestro di un albero affetto da Xylella a Monopoli la Procura di Bari invia una nota, rivendicando “il potere/dovere di garante della legalità sul circondario – in un ambito particolarmente esposto e “sensibile” quale quello della tutela ambientale, fonte di preoccupazione per tutti coloro che hanno a cuore la salvaguardia dell’ habitat naturale del territorio, ma anche dei rappresentanti e degli esponenti dell’ imprenditoria agricola – e richiama il principio costituzionale dell’ obbligatorietà dell’azione penale che impone l’ approfondimento delle notizie di reato che pervengono”, si legge nella nota.
Nel merito si precisa che il provvedimento – che ha ad oggetto un solo albero di ulivo ed è stato disposto in relazione ai reati di diffusione di malattie delle piante e pubblicazione o diffusione di notizie atte a turbare l’ ordine pubblico – è in funzione esclusivamente probatoria connessa, tra l’ altro, allo svolgimento di consulenza tecnica, le cui operazioni sarà cura di questa Procura vengano effettuate in tempi e con modalità del tutto compatibili con il provvedimento di eradicazione disposto dal competente organo della Regione, la cui legittimità/liceità non è posta in discussione dal decreto di sequestro.
(foto Ansa)