Ci sono anche delle mense scolastiche pugliesi tra le 224 controllate in tutta Italia dai Nas su richiesta del ministero. Il risultato è che una mensa su tre presenta irregolarità: in Puglia sono stati deferiti all’autorità giudiziaria tre amministratori e dirigenti di un’azienda di ristorazione vicentina, affidataria del servizio mensa delle scuole di un Comune della provincia di Brindisi, perché ritenuti responsabili in concorso di aver somministrato agli alunni alimenti diversi per qualità rispetto a quanto previsto dal contratto di fornitura (carne di origine polacca anziché italiana).
I Nas di Lecce hanno invece controllato un servizio di refezione scolastica nel Brindisino – il legale responsabile è stato denunciato – e il titolare di un panificio fornitore della ditta di catering. Avrebbe somministrato panini contententi insetti. Sono stati inoltre sequestrati 180 chilogrammi di carne per un valore di oltre 3mila euro.
Una mensa scolastica su 3 presenta delle irregolarità e su 224 mense ispezionate sul territorio nazionale sette sono state chiuse per la grave situazione igienico-strutturale rilevata. Sono questi i primi risultati del monitoraggio di controllo condotto dai carabinieri del Nas dall’inizio di questo anno scolastico. Sanzioni pecuniarie sono state erogate per oltre 576mila euro e sequestrate oltre 2 tonnellate di alimenti. “Cibi scaduti, gravi carenze igieniche, perfino topi e parassiti: un film dell’orrore”, afferma il ministro Giulia Grillo.
Alle 81 irregolari sono state contestate 14 violazioni penali, 95 infrazioni amministrative alle normative nazionali e comunitarie con il deferimento di 15 persone alle competenti Autorità Giudiziarie oltre alla segnalazione di 67 soggetti alle Autorità Amministrative, nonché sanzioni pecuniarie per oltre 576mila euro. Nel medesimo contesto sono stati individuati e sottoposti a sequestro oltre 2 tonnellate di derrate alimentari (prodotti ittici, carni, formaggi, frutta, verdura, olio, pane) poiché prive di indicazioni di tracciabilità e provenienza dei prodotti, detenute in ambienti e condizioni inadeguati nonché scadute di validità.