MERCOLEDì, 18 DICEMBRE 2024
78,037 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,037 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Gelate 2018, Coldiretti contro il Governo: “Puglia esclusa dal decreto calamità”

Pubblicato da: redazione | Mar, 11 Dicembre 2018 - 08:45

Fuori la Puglia dal Decreto per le calamità 2018, serve un pressing urgente al Senato, denuncia Coldiretti Puglia, per far rientrare le aziende olivicole pugliesi colpite dalle gelate di febbraio e marzo scorsi.

Annunci

sanita.puglia.it

“Abbiamo scritto ai senatori pugliesi affinché vengano presentati al Senato gli emendamenti alla legge di bilancio per consentire alle imprese olivicole ubicate nei territori della regione Puglia che hanno subito danni dalle gelate eccezionali verificatesi dal 26 febbraio al 1 marzo 2018 di ottenere il riconoscimento della calamità e di accedere agli interventi del Fondo di Solidarietà Naturale, perché impossibilitate a sottoscrivere polizze assicurative a copertura dei rischi”, ribadisce il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia.

“Nel corso dell’incontro di Coldiretti con il Ministro Lezzi, abbiamo ribadito la necessità che vengano ricomprese quelle aziende, la cui produzione olivicola è stata falcidiata – aggiunge il Presidente Muraglia – nelle province di Bari, Bat e Foggia, riproponendo al Senato gli emendamenti proposti alla Camera dall’onorevole L’Abbate, presente all’incontro”.

Nel 2017 con un emendamento al decreto legge Mezzogiorno del 20 giugno 2017 (convertito in Legge 3 agosto 2017, n. 123), approvato in commissione bilancio al Senato – spiega Coldiretti Puglia – le aziende colpite dalla prolungata siccità che non avevano sottoscritto polizze assicurative hanno potuto accedere ai benefici per favorire la ripresa dell’attività produttiva previsti dalla legge 102 del 2004.

“Il bilancio dell’annata olivicola e olearia in Puglia è il peggiore che si possa ricordare – aggiunge il direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – e le polizze multirischio, spesso eccessivamente onerose, non possono essere accese durante l’intero arco dell’anno, ma solo in periodi limitati, come per esempio per l’olivicoltura possono essere sottoscritte solo da marzo a maggio. Per questo abbiamo chiesto agli Onorevoli e Senatori pugliesi di fare pressing affinché, come avvenuto per la siccità 2017, vengano estese a tutte le colture, anche a quelle assicurabili, le misure previste dalla declaratoria di stato di calamità naturale”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, nasce la Consulta della mobilità...

Si è tenuto questo pomeriggio a Palazzo di Città, alla presenza...
- 18 Dicembre 2024

Autonomia pediatrico a Bari, Lopalco: “Errore...

“Oggi mi chiedo, ancora una volta, se il dibattito pubblico e...
- 18 Dicembre 2024

Nel centro storico di Castellana c’è...

Nonostante le condizioni atmosferiche avverse ed un inaspettato blackout dell’illuminazione pubblica...
- 18 Dicembre 2024

Fabbisogno bilancio Puglia, ok a bilancio...

Con 39 voti favorevoli, il Consiglio regionale ha approvato la proposta...
- 18 Dicembre 2024